53° MISSIONE SANITARIA E UMANITARIA MADAGASCAR – NOSY BE

1* GIORNO DI MISSIONE 11.07.2025

Parte il giorno 11 Luglio la 53* missione sanitaria ed umanitaria in Madagascar nell’isola di Nosy Be . Quest’anno i componenti della missione sono : il Dott Fabio Moretti Pediatra , Zaremba Mirela Infermiera , Scribani Nicola Infermiere, Russo De Luca Daniela Volontaria e Salvadori Umberto Volontario. In 15 giorni si metteranno a disposizione di tutti coloro che si presenteranno a loro per necessità sanitarie consegnando a ciascuno gratuitamente tutto quanto di necessario. Non trascureranno i bambini ai quali, oltre alle medicine, doneranno vestiti e giocattoli portati dall’Italia.
 
 

2’ GIORNO DI MISSIONE in Madagascar 12.07.2025 Primo adattamento alla realtà africana e primi incontri con le bimbe dell’orfanotrofio di Sr Josephine

3’ GIORNO DI MISSIONE in Madagascar- 13.07.2025
E’ arrivata oggi Daniela la volontaria che è giunta dalla Grecia ; oltre a vestiti e giocattoli ha portato con sé’ una busta piena dei fondi raccolti a favore di HHPP e che saranno utilissimi per aiutare tutte le persone che giungeranno all’attenzione dei nostri volontari. E’ arrivata oggi anche Suor Josephine nostra indispensabile partner in loco. Nella giornata sono stati sistemati e suddivisi per categorie tutti i farmaci portati dall’Italia grazie alle donazioni del Centro Missionario Medicinali di Firenze , della Farmadono di Pieve a Nievole e da tanti nostri generosi benefattori. I volontari non si sono dimenticati di portare un po’ di “dolce” gioia alle bimbe dell’orfanotrofio di Sr Josephine, accompagnandole a gustare un buon gelato: regalo ovviamente molto apprezzato dalle bimbe.
53* Missione HHPP in Madagascar
4* GIORNO DI MISSIONE 14.07.2025
Oggi i nostri volontari si sono impegnati all’acquisto di beni necessari ed indispensabili per gli abitanti dei poveri villaggi ed anche per i bimbi della comunità del “Piede torto” con lo scopo di regalare loro un po’ di gioia e serenità. Hanno incontrato la responsabile della comunità dove vive Claritha la bimba più volte operata alle gambe per una grave malformazione ma ancora senza risultati apprezzabili. Mirela ha convinto con difficoltà la responsabile ad effettuare una radiografia alla piccola per capire la situazione attuale e la possibile soluzione. Al mercato sono stati acquistati riso , biscotti ,frutta , giocattoli , latte in polvere per bambini , ecc , ecc. Il resto della giornata ha visto i missionari di HHPP impegnati a far divertire i bambini dal piede torto e non solo: Mirela e Nicola sono stati impegnati ad effettuare medicazioni ai piccoli affetti da ulcere cutanee più e meno gravi , più o meno infette sotto i gessi delle operazioni. Al termine della giornata giusto riposo per tutti in attesa del domani.
53’ missione HHPP in Madagascar
5’ GIORNO- 15.07.2025
Oggi e’ stata una giornata dedicata ancora alla sistemazione di tutto quanto portato dall’Italia. I tre volontari neofiti Daniela,Nicola e Umberto hanno effettuato una escursione dedita alla conoscenza della natura del Madascar , anche quella più lontana dalle nostre abitudini. Mirela nel frattempo ha avuto la gioia di trascorrere alcune ore con Claritha; la bimba l’ha inondata di un profondo affetto. Al ritorno dalla escursione tutti insieme alla casa dei bambini dal piede torto ; e’ stata l’occasione di un po’ di gioia per le bambine donando loro dei braccialetti comprati durante l’escursione. A fine giornata ritorno alla missione di Sr Josephine dove le bimbe … ed i volontari hanno potuto assaporare i dolcetti comprati al mercato. Domani inizia la vera e propria parte sanitaria della missione: la radio locale ha invitato tutti quanti hanno bisogno di recarsi al centro sanitario dove HHPP svolgerà il proprio ambulatorio solidale. Buona notte a tutti da questa bellissima terra ed a domani.
53’ Missione HHPP in Madagascar
6*GIORNO 16.07.2025
Oggi e’ iniziata la nostra vera e propria attività sanitaria. All’ingresso del Dispensary messo a disposizione della nostra Onlus siamo stati piacevolmente colpiti dalla presenza sul muro di un poster raffigurante i partecipanti alla missione del 2024 (forse i nostri volontari non hanno poi lasciato un cattivo ricordo !) Durante tutta la giornata il nostro personale sanitario ha medicato tutti i bambini presenti ,con problemi più o meno gravi, ai quali la nostra Daniela ha distribuito abbigliamento portato dall’Italia. Fra tutti questi bambini uno ha attirato più che mai la nostra attenzione: un neonato di soli quattro giorni di vita con il corpicino completamente ricoperto da lesioni eritematose e villose. Dopo un breve consulto i nostri volontari (rassicuranti dal Pediatra Fabio Moretti oggi arrivato a Nosy Be) hanno fatto una diagnosi Malattia delle quattro S (SSSS) una infezione da Stafilococco legata alla sporcizia dell’ambiente dove è nato ed ai miseri e sudici panni dove era avvolto (Mirela ha detto che era in una sporca ed umida coperta) Purtroppo in attesa di programmare per domani un ricovero ospedaliero per la somministrazione di una adeguata terapia antibiotica, abbiamo solo potuto ripulire e lavare quel pargoletto. Tristi e sconvolti per quello che abbiamo visto ci siamo consolati con la visione di uno stupendo tramonto rosso fuoco e dell’altalena costruita da Umberto per i bambini. Dopo una giornata così sconvolgente prima di andare a letto siamo stati rallegrati dalla chitarra di Nicola che ci ha sollevato un po’ lo spirito.
53’ Missione di HHPP IN Madagascar
7*GIORNO – 17.07.2025
 
Oggi giornata piena sanitaria : di prima mattina i nostri volontari si sono recati all’ospedale locale per cercare di ricoverare il neonato con la malattia delle quattro S. Il piccolo è stato visitato dal Pediatra di turno che ha confermato la diagnosi dei nostri missionari, ha prescritto i farmaci necessari (immediatamente acquistati da HHPP) e lo ha rimandato a casa. Purtroppo la realtà abitativa e familiare di questo angioletto è veramente tragica: interrogando in modo più approfondito la madre abbiamo scoperto che lei ha partorito il piccolo lungo la strada , ha tagliato il cordone ombelicale con i denti , ed ha avvolto il bimbo in un panno lercio usato per lavare il pavimento. Questa purtroppo è la realtà di vita in questo bellissimo paese dove però la sopravvivenza è un opzional quasi mai scontato. Il nostro Pediatra Dott Fabio purtroppo si è esposto in una tragica prospettiva dell’esistenza di questo angioletto viste le condizioni di vita ed abitative della sua famiglia. Successivamente Mirela ha accompagnato Claritha a fare la radiografia degli arti inferiori: purtroppo questa ha evidenziato una netta frattura del femore dx ed un inizio di frattura a quello sinistro. Vedremo cosa possiamo fare: nel frattempo Umberto l’ha inondata di amore. Dopo questo impegnativo inizio la giornata si è svolta serenamente con molti bambini visitati dal Dott Fabio , medicazioni a bambini ed adulti da parte degli Infermieri Mirela e Nicola , con Daniela ed Umberto impegnati a distribuire vestiti e giocattoli portati dall’Italia.
 
8’GIORNO – 18.07.2025 
La giornata di oggi è iniziata con una realtà veramente triste: il neonato con la malattia delle quattro S è arrivato di prima mattina all’ambulatorio, abbiamo costatato un aggravamento delle sue condizioni dal momento che la pelle del suo corpicino sanguinava abbondantemente. Lo abbiamo portato immediatamente in Ospedale e qui ci hanno confermato quello che aveva presupposto il nostro Pediatra Fabio: le condizioni sono gravissime , non è da ricovero ospedaliero e ci dobbiamo aspettare l’exitus a ore. Con il cuore pieno di tristezza abbiamo iniziato la nostra attività con i soliti compiti per tutti. Il Dott Fabio ha scoperto un bambino della comunità della Stella Maris (quelli dei piccoli dal piede torto congenito) affetto da parotite, malattia che può essere molto grave in queste misere realtà. Controllato la sera stava già un po’ meglio. Una avventura particolare e’ accaduta a Mirela: durante un trasferimento in auto-risciò (i nostri Ape della Piaggio) molto “affollato” ad un certo punto si è resa conto di non avere più il cellulare. Momento di panico, chiamato il numero con altro telefono, risponde un ragazzo dicendo che il telefono l’aveva presa e che pretendeva una “taglia” per riconsegnarlo. Felice del ritrovamento anche se molto amareggiata dell’accaduto, Mirela ha detto di essere d’accordo purché le riconsegnasse il telefono. Dopo vari tentativi per incontrarsi(per paura di essere denunciato alla polizia) Mirela ha potuto tornare in possesso del cellulare pagando la “taglia “ di ben 40.000 ariari ( 10 dei nostri euro ) Tutto è bene quel che giace bene. Domani i nostri volontari andranno sulla Grande Terra ( l’isola grande del Madagascar) per consegnare generi alimentari per quelle povere popolazioni e cercare soluzioni per Claritha.             
9’ GIORNO- 19.07.2925 

Oggi , fortunatamente , giornata tranquilla dopo i giorni trascorsi non esattamente sereni per la preoccupazione delle condizioni sanitarie dei nostri piccoli pazienti. L’ambulatorio del mattino è trascorso serenamente ( il bimbo con la parotite sta meglio ) fra visite medicazioni e consegna di regali. Al termine siamo andati insieme alle bimbe e a Sr Josephine sul mare : noi abbiamo mangiato dell’ottimo pesce freschissimo mentre le bimbe hanno voluto il pollo che non mangiano mai. Giochi per tutti , serenità condivisa e nuove ciabatte havaianas per tutte le piccole orfane.
10’ GIORNO 20.07.2025
 
Oggi e’ domenica anche in Madagascar ma nonostante questo i nostri volontari si sono sobbarcati un viaggio non proprio breve in barca per raggiungere la Grande Terra (isola grande del Madagascar) ; qui hanno raggiunto un villaggio molto povero dove hanno donato agli abitanti riso ed ai bambini dolci vestiti e giocattoli. Non è mancata la possibilità di un bagno in una mare cristallino. Al ritorno a Nosy Be l’impegno era quello di trascorrere il pomeriggio con le bimbe di Sr Josephine che non hanno perso la possibilità di organizzare una bella festa di ringraziamento con canti ed una bellissima torta. A fine giornata Mirela ha tenuto una lezione di educazione alimentare per le Suore con indicazioni importanti per la salute delle bimbe. Domani ripresa dell’attività sanitaria.
11’ GIORNO
 
Oggi il tempo è stato riempito completamente dalla attività sanitaria fortunatamente per casi non estremamente gravi salvo due : una ragazza con un profondo morso di lemure ad una gamba ed un ragazzino con una gamba piena di ulcere causate dalle punture ( con successiva reazione bollosa pruriginosa ) di mosquitos locali. Mentre la componente sanitaria del gruppo era impegnata nei propri compiti , Umberto colmava di amore i piccoli locali e Daniela li sorprendeva con le bolle di sapone.
12’GIORNO
          
Anche oggi giornata completamente dedicata al controllo sanitario di chi si è presentato al Dispensario dove operano i nostri volontari. Considerando che qui la stagione per gli abitanti è invernale, si vedono adulti e soprattutto bambini con abbigliamento per noi autunnale. Per tale ragione frequenti sono stati i casi di infezioni delle alte vie respiratorie prontamente curati dal nostro staff sanitario. Si è presentato un bimbo con un forte dolore alla gamba per una recente frattura del femore; lo abbiamo portato in Ospedale per fargli una radiografia : questa ha evidenziato un ancora non perfetto consolidamento della lesione . Gli abbiamo consegnato degli Integratori e consigli per il domani. Abbiamo controllato molti bambini con eritema da pannolini (che pannolini non sono ma solo strisce di stoffa maleodorante e non sempre pulite) per cui dopo una accurata pulizia del sederino dei piccoli , ai genitori sono stati consegnati dei pannolini come intendiamo noi. Fra i casi un po’ particolari abbiamo avuto un uomo con febbre molto alta da infezione da malaria. Immediatamente abbiamo somministrato una flebo di paracetamolo che gli ha prontamente fatto scendere la febbre. Già aveva con sé la locale terapia antimalarica. Fra gli ultimi pazienti si è presentato un bambino affetto da ripetute e importanti crisi epilettiche (anche cinque al giorno) che è migliorato molto ( 1 sola crisi la settimana) con la somministrazione dell’antiepilettico Depakin. Purtroppo i genitori molto poveri non si possono permettere una tale terapia continuativa. Prontamente i volontari sono andati in farmacia ad acquistare i farmaci necessari per un mese impegnandosi a pensare ad un progetto di HHPP per curare in modo continuativo il piccolo. I volontari non sanitari sono stati impegnati ad intrattenere e far divertire i bambini fra una visita e l’altra.

13’ GIORNO
 
Anche oggi giornata dedicata completamente a risolvere i più o meno gravi problemi sanitari dei nostri pazienti. Il Dott Fabio ha sollevato l’ansia di molti genitori curando con amore e dedizione i loro figli. Gli Infermieri Mirela e Nicola si sono occupati ,anche in mezzo a molti strilli, dei piccoli affetti da ferite più o meno importanti. Non meno essenziale l’attività di Daniela e Umberto che hanno avuto il compito di intrattenere e divertire i bambini in attesa della visita. La giornata è corsa via liscia come l’olio grazie soprattutto alla sintonia umanitaria condivisa. In giornata ci siamo ritagliati il tempo per fare acquisti per i nostri angioletti: biscotti , caramelle ed altri dolciumi che sono stati molto apprezzati dai nostri “pestiferi” golosi. Qui Madagascar a voi Italia e buona notte a tutti.
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